Energia sacra

acrilico e olio, tela, 2024

Un'opera che rappresenta la quintessenza femminile.

Quest'energia è contemplata in ogni aspetto dell'essere umano e non solo nell'essere donna: il Femminile Sacro, il Divino Femminile, intriso di spiritualità e sciamanesimo, il quale esisteva già nel cuore del Paleolitico, millenni prima dei monoteismi patriarcali.

All’interno di noi sono presenti infatti energie sia maschili che femminili. Sono le forze primordiali che Carl Gustav Jung definiva “anima” (lato femminile inconscio di un uomo) e “animus” (lato maschile inconscio di una donna).

Questa figura, che emerge da un mondo astratto, si circonda di quell'energia, è essa stessa energia, è la polarità tra potenza e sensibilità, forza integerrima e vulnerabilità; è Giulietta prima di morire per un dolore indicibile, è Ipazia, matematica, astrologa e filosofa del III secolo d.C. vittima di un gruppo di fanatici religiosi, uccisa per la sua carismatica capacità di guidare alla conoscenza scientifica, è Giovanna D'Arco, guerriera santificata, l'intelligenza intuitiva e profonda di Mary Shelley... E' quell'emancipazione femminile che, a detta di Galimberti, ha sempre portato cambiamenti anche storici.Quella delicata e al tempo stesso burrascosa trasformazione interiore.

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